Una diffusione a macchia di leopardo, da est a ovest, da nord a sud. Le città più omofobe? Roma, Milano, Napoli e Bologna. A fare da detonatore per i tweet contro i gay e lesbiche, l’esibizione a Sanremo dei cantanti che si sono schierati a favore dei diritti LGBT.
Sono stati riscontrati 67.950 tweet e ne sono stati geolocalizzati 12.140 dal sentiment negativo. Le regioni più intolleranti sono risultate Lombardia, Lazio, Campania e Umbria. Mentre in Valle d’Aosta si sono registrati solo 2 messaggi discriminatori contro gli omosessuali in 7 mesi. Diversi sono gli episodi che hanno scatenato in rete un vero tam tam di insulti. Il picco di messaggi negativi si è visto in occasione del diverbio tra Mancini e Sarri durante la partita di Coppa Italia il 20 gennaio 2016. Successivamente la partecipazione di Valerio Scanu al Festival di Sanremo e la discussione in Senato del ddl Cirinnà sulle unioni civili hanno focalizzato l’attenzione mediatica sul tema dell’omosessualità generando una nuova serie di messaggi omofobi.