Studiare il razzismo, la diseguaglianza e le forme di oppressione che ancora oggi avvengono in Italia (secondo un rapporto Unar sono 1.283 i casi di discriminazione registrati solo lo scorso anno, +61% rispetto al 2011).
Ma anche attivare le istituzioni, stimolare la collaborazione tra associazioni e promuovere iniziative multidisciplinari sul tema della diversità. Da queste premesse, nasce all’Università Statale di Milano il team di Ricerca strategico in Discriminazioni e Diseguaglianze che, presieduto da Marilisa D’Amico, coordinerà i diversi gruppi di ricerca UniMi attivi nel settore. Ecco alcuni degli ambiti monitorati e i più importanti obiettivi del progetto.
È stato presentato ieri, 18 maggio, all’Università degli Studi di Milano il Team di Ricerca strategico in Discriminazioni e Diseguaglianze. Il Rettore ha nominato come Presidente del Team Marilisa D’Amico, ordinario di diritto costituzionale e cofondatrice di Vox-Osservatorio Italiano sui Diritti.
Il Team nasce per promuovere iniziative di ricerca e di confronto multidisciplinare su questioni che riguardano le discriminazioni nei diversi ambiti in relazione ai tradizionali criteri (sesso, razza, orientamento sessuale, religione, disabilità, età), le appartenenze di gruppo che causano diseguaglianze e forme di oppressione e le diseguaglianze nell’accesso alle risorse intese in senso lato.
Tra gli obiettivi prefissati, invece ci sono:
– la creazione di un coordinamento tra i diversi gruppi di ricerca UNIMI attivi nel settore delle Discriminazioni e Diseguaglianze;
– la realizzazione di un contenitore, snello e operativo, che agevoli l’attrazione di finanziamenti esterni, anche attraverso la partecipazione a bandi competitivi;
– l’attivazione di operazioni di marketing per presentare a potenziali finanziatori tutte le competenze interdisciplinari che UNIMI possiede nel settore delle Discriminazioni e Diseguaglianze;
– lo stimolare collaborazioni con associazioni e Istituzioni sia a livello locale e nazionale, sia europeo creando un gruppo che sia punto di riferimento di UNIMI all’esterno sul tema delle Discriminazioni e Diseguaglianze.
Del comitato di coordinamento fanno parte, oltre a Marilisa D’Amico, anche Cristina Cattaneo, docente e rappresentante del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute, Yasmine Ergas, sociologa e giurista della Columbia University. Nicola Pasini, del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, Mario Ricciardi, del Dipartimento di Scienze Giuridiche Beccaria, e Ilaria Viarengo, del Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico Politici. Il team, che si occuperà di monitorare aree come la religione, l’etnia, le identità di genere e la disabilità, opererà all’interno di un network di Istituzioni e realtà affermate come il Dipartimento per le Pari Opportunità del Governo, Unar, il Ministero della Salute, la Casa della Cultura e la Columbia University.