Complessivamente, in Italia gli obiettori sono il 69,3% del totale del personale addetto.
Dal 1983 al 2011 la percentuale dei ginecologi obiettori è passata dal 59.1% al 69.3%, con un aumento assoluto di 10.2 punti percentuali (pari a un aumento percentuale del 17.3%). Nello stesso periodo le IVG sono passate da 233.976, nel 1983, a 111.415 nel 2011, con una diminuzione del 52.4%.
Fonte: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2023_allegato.pdf