Le donne? Ancora le più odiate. Una triste storia che si ripete da anni
Un odiatore via social su due se la prende con le donne. Gli insulti piovono da nord a sud, da est a ovest. I tweet negativi sono più di quelli positivi. E accanto al body shaming fa la sua comparsa, nel lessico intollerante, la rabbia contro le donne che lavorano, giudicate incompetenti, inutili, incapaci. È segno di paure e debolezze, che evidenzia la presenza ancora troppo ingombrante di antichi tabu culturali.